Avellino | oggi illustrazione delle proposte e del programma

MS5, nuova tappa dell'«Ascoltiamoci Tour»

Appuntamento a Valle con la portavoce Guidi

Martedì inaugurazione della sede temporanea in via Tagliamento

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AVELLINO | Continua l'attività del Movimento 5 Stelle di Avellino in vista delle elezioni comunali del 26 e 27 maggio. Dopo le frazioni di Bellizzi e Picarelli, la candidata a sindaco-portavoce, Tiziana Guidi, e i componenti della lista saranno questa sera, lunedì 6 maggio, a Valle.

ASCOLTIAMOCI TOUR | Il terzo appuntamento di «Ascoltiamoci Tour – il programma, le proposte e il confronto» si terrà in piazzetta De Napoli, dove, a partire dalle ore 19, sarà illustrato il programma che il M5Stelle ha costruito con i cittadini.

CRITICITÀ PROGETTI | Il Movimento avellinese, in riferimento ad alcuni contenuti emersi nell'ambito della conferenza stampa di chiusura dell'attività del Commissario prefettizio Cinzia Guercio, intende illustrare agli operatori della informazione alcune considerazioni relative alle criticità più volte sollevate del progetto di realizzazione del parcheggio interrato di Piazza Libertà.

INAUGURAZIONE SEDE | La candidata a sindaco-portavoce, insieme all'ingegnere Mario Tomasone, incontrerà i giornalisti martedì 7 maggio 2013, alle ore 11.30, presso il comitato elettorale, in via Tagliamento (Palazzo del Sole). Sarà, questa, l'occasione anche per inaugurare la sede temporanea dove saranno concentrate le attività del Movimento.

NODO SORTEGGIO SCRUTATORI | Infine, i 5 Stelle, in merito alla mancata scelta dell'utilizzo del sorteggio degli scrutatori da utilizzare nei seggi per le operazioni elettorali, fanno presente che, pur conoscendo la relativa normativa e, quindi, non volendo entrare nel merito, contestano il metodo della nomina.

 PRATICHE CLIENTELARI | «Ad Avellino - spiega la Portavoce - purtroppo l'atto di nomina rappresenta una vera e propria pratica clientelare, un classico modus operandi della vecchia politica che ha decretato il fallimento del sistema dei partiti. Il sorteggio, che, tra l'altro, è stato utilizzato in altri Comuni italiani, avrebbe garantito quella trasparenza di cui la città ha bisogno per rigenerarsi e cambiare nel suo tessuto culturale. Ancora una volta, è stata persa un'occasione di ri-connessione tra la buona politica e i cittadini».

Lunedì 6 maggio 2013