Avellino | pari diritti e pari opportunità per tutti i cittadini
Giù le barriere architettoniche con l'istituzione di un Garante
AVELLINO | «Sui diversamente abili, che oggi si sentono invisibili, accenderemo i fari dell'amministrazione comunale della città. Avellino diventerà come Berlino, una città ideale per persone con disabilità».
RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI DEI DISABILI | Il candidato a sindaco della città, Costantino Preziosi, accoglie le regole del decalogo della Consulta: «É arrivato il momento che nella nostra città si rispettino le leggi vigenti che prevedono il riconoscimento di diritti, fino ad ora negati, ed esigenze mai condivise con cittadini costretti ogni giorno a fare i conti con la disattenzione delle istituzioni. Le politiche sociali non sono un costo, ma un investimento. Noi procederemo in maniera organica, e non sporadica, per costruire e garantire l'autonomia di chi non ha le stesse abilità degli altri ed anche gli stessi mezzi».
ISTITUZIONE DI UN GARANTE | «L'istituzione di un garante, - continua Preziosi - l'abbattimento delle barriere architettoniche, il rispetto delle regole in materia dei parcheggi, sollecitate dalla Consulta dei Disabili, con l'Istituzione dell'ausiliario del traffico, rientrano già nel nostro programma elettorale. Ho assunto impegni precisi: voglio istituire nuovi parcheggi riservati dinanzi ai punti sensibili di Avellino, ed emettere nuovi talloncini Parcheggio Europei dotati di una tecnologia RFID per un efficace rapido controllo delle autorizzazioni, un’operazione questa a costo zero, grazie al recupero finanziario dei posti parcheggio. E poi fermate per gli autobus provviste di scivoli sui marciapiedi, la realizzazione di piste ciclabili e per persone in carrozzella, la messa in opera di mattonelle sensibili per garantire l'orientamento».
CONSIGLIERE COMUNALE DI RIFERIMENTO | «La vera sfida per la nuova amministrazione comunale – conclude il candidato sindaco dell’Udc - sarà quella di ricondurre le Politiche per le Persone con Disabilità all'interno delle Politiche Generali. Individueremo un consigliere comunale di riferimento per le politiche sulla disabilità e la Consulta, diversamente da quanto accaduto nelle precedenti amministrazioni, avrà un ruolo determinante, a cominciare dai suoi pareri che non saranno solo consultivi, così come dovranno partecipare alle scelte della città sui lavori pubblici».
Martedì 14 maggio 2013