AVELLINO | Ieri ad Avellino c’è stata sarà la prima tappa del Tour in sostegno delle liste a 5 Stelle presenti nei 150 comuni italiani chiamati al voto. Attesissimo l’arrivo di Beppe Grillo, strade gremite di sostenitori provenienti da tutta la Regione. Il leader genovese così scriveva sul suo blog, durante il viaggio che lo stava portando in Irpinia: «È un tour come tutti gli altri: speciale. Ma si respira un'aria diversa, elettrica, frizzante. È l'onda lunga dello Tsunami che ha sconvolto la politica italiana. Un anno fa i cittadini iniziavano a riprendersi le istituzioni fino all'ingresso in Parlamento da prima forza politica in Italia. Oggi si riparte. Il nostro obbiettivo è sempre lo stesso: mandarli tutti a casa. Stateci vicino».

Prima di salire sul palco, allestito in Corso Vittorio Emanuele, Beppe Grillo accompagnato dalla candidata a sindaco Tiziana Guidi, ha incontrato al Centro per l’Autismo le famiglie che da anni si battono per il completamento della struttura. «Di storie così – ha detto - è piena l'Italia. Dobbiamo azzerare tutto». Microfono alla mano ha fatto il punto sulla svolta politica in corso: «Siamo al 30%, ci prenderemo tutto il Paese alle prossime elezioni. Ce lo prenderemo in macerie, saremo la Protezione Civile. Non voglio più vedere quelle facce, questi dilettanti che stanno nei palazzi dei 20 anni».
Una volta salito sul palco il leader genovese ha incitato alla vittoria : «Se abbiamo vinto in Sicilia, possiamo vincere anche qui in Campania e in Irpinia. Questa è la terra del voto di scambio. Vi prometto che se vinciamo noi, li faremo arrestare tutti».