Avellino | combattere contro un nemico silezioso e ben mimetizzato
La proposta di Sbrescia per debellare la presenza del materiale tossico
AVELLINO | La questione ex-Isochimica richiama l’attenzione sulla presenza di un nemico silenzioso e ben mimetizzato: l’amianto.
UN NEMICO SILEZIOSO | «Negli anni settanta - dice il candidato della lista Abellinum, Vincenzo Sbrescia - era un materiale usatissimo in edilizia. Oltre alla bonifica di Pianodardine, urgente ed indifferibile, dobbiamo anche preoccuparci per l’amianto che abbiamo vicino a noi, nelle civili abitazioni, nelle tettoie dei giardini, insomma di quello che non vediamo ma che c’è e fa i suoi danni».
PIANO COMUNALE ANTIAMIANTO | «La soluzione? – domanda Sbrescia - Un «Piano comunale anti-amianto» per debellare la presenza di un materiale che ha modalità di eliminazione e smaltimento particolari e i relativi costi».
METROPOLITANA LEGGERA | Sbrescia interviene anche sui temi del traffico e dell’inquinamento. «Le distanze tra i comuni della micro-area metropolitana costituita da Avellino e dai comuni contermini (Atripalda, Mercogliano, Aiello e Monteforte) sono tali da non giustificare l’uso della macchina o almeno da consentire la creazione di un piano-traffico intercomunale. Parcheggi di interscambio, piste ciclabili e Metropolitana leggera realizzata con mezzi di ridotte dimensioni sono i corollari necessari per abbattere un traffico veicolare che veramente non ha ragion d’essere. Da potenziare anche l’organico della Polizia municipale e la dotazione di mezzi a due ruote, più agili nel traffico, nelle zone pedonali e più economici nella gestione».
Sabato 18 maggio 2013