AVELLINO | «Il Movimento 5 Stelle incontra la città di Avellino» è il titolo del dibattito a più voci programmato per domani, 19 maggio, alle 19, presso il Circolo della Stampa in Corso Vittorio Emanuele. Dopo i saluti di Carlo Sibilia, deputato e segretario della III^ Commissione permanente della Camera, prenderà la parola Tiziana Guidi, candidata a sindaco-portavoce. Interverranno i candidati consiglieri al Comune di Avellino. Concluderà Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei deputati.

NOI COME PARMA | L'appuntamento è stato presentato questo pomeriggio, in una conferenza stampa che si è tenuta alle ore 17 presso la sede del comitato elettorale di via Tagliamento. In questa occasione è stata illustrata anche le modalità con cui il candidato a sindaco-portavoce, Tiziana Guidi, se eletta, intenderà costruire la squadra di governo. «Sull'esempio di altre amministrazioni targate 5 Stelle, come quella di Parma – ha dichiarato Guidi - abbiamo deciso che i componenti della giunta dovranno essere scelti sulla base di curricula di alta e comprovata professionalità».

NO CONFLITTI DI INTERESSE E PENDENZE GIUDIZIARIE | «Le sfide che attendono la città di Avellino, alle prese con una vera e propria rifondazione, impongono decisioni di questo tipo: assessori competenti e indipendenti, da selezionare con procedure pubbliche sulla base di criteri rigorosi, come l'assenza di conflitti di interesse e pendenze giudiziarie con la pubblica amministrazione. Ciò, è bene chiarirlo subito, non significa che il M5S non ha al suo interno persone che potrebbero ricoprire questi incarichi. Riteniamo tuttavia che i guasti provocati dal vecchio sistema politico, basato sul metodo delle spartizione delle poltrone proporzionale ai bacini di voto ottenuti, possano essere riparati solo da quei cittadini che rappresentano un'eccellenza nei settori professionali specifici. Questo consentirà anche la partecipazione della società civile alla gestione della res publica e la possibilità concreta per la cittadinanza di controllare l'operato degli amministratori. Il Comune di Avellino deve tornare ad essere una casa di vetro».