AVELLINO | Si è svolta nella mattinata presso la Sala Antonio Manganelli della Questura a cerimonia del 161° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.

CERIMONIA SOBRIA | La celebrazione odierna, improntata alla massima sobrietà, in linea con le direttive ricevute in un’ottica di contenimento della spesa, ha avuto luogo alla presenza di personale dipendente, degli iscritti all’Associazione Nazionale Polizia di Stato e dei familiari dei caduti della provincia, ed è stata preceduta dalla deposizione di una corona, da parte del Prefetto di Avellino, Umberto Guidato e del Questore Sergio Bracco, presso la lapide dedicata ai Caduti della Polizia di Stato, collocata all’esterno della Questura.

LETTURA MESSAGGIO NAPOLITANO | L’iniziativa è poi proseguita all’interno con la lettura dei messaggi del Capo dello Stato, del presidente del Consiglio, del Ministro dell’Interno e del Vice Capo della Polizia, pervenuti in occasione della ricorrenza.

IL RICORDO DI MANGANELLI | É stato altresì proiettato un filmato in ricordo della figura del Capo della Polizia Prefetto Antonio Manganelli, a quasi due mesi dalla scomparsa.

IL PUNTO SULLA SICUREZZA | Il Questore Bracco ha poi rivolto un saluto ai presenti che ha costituito anche l’occasione per fare il punto sulla situazione della sicurezza in città e nell’intera Provincia. Ha quindi evidenziato come il periodo in esame (Maggio 2012 – Aprile 2013) sia stato caratterizzato da un incremento degli impegni, soprattutto con riferimento alla gestione dell’ordine pubblico.

CONTROLLO ORDINE PUBBLICO | A fianco infatti delle potenziali problematiche derivanti dalle ormai note situazioni critiche in ambito locale sotto il profilo economico ed occupazionale, sempre a rischio degenerazione se non adeguatamente gestite, si è avuto anche l’impegno legato all’ultima complessa ed articolata campagna elettorale per le elezioni politiche, che prosegue tuttora, quasi senza soluzione di continuità, in vista delle prossime consultazioni amministrative del 27 maggio.
Nemmeno trascurabile è stata l’attività sul fronte sportivo che ha visto le compagini locali di calcio e basket disputare impegnativi campionati sino a conseguire obiettivi prestigiosi quale la promozione in serie B raggiunta dall’Avellino Calcio.

LOTTA ALLA CRIMINALITÀ | Sul versante della criminalità è stato posto l’accento sul dato relativo al calo dei reati (-11,6% in provincia e -17,3% in città) a cui ha corrisposto un significativo aumento degli arresti (141 a fronte dei 122 del periodo precedente per un incremento del 16%) e dei denunciati, passati da 798 a 1009 (incremento del 27%).Sul fenomeno poi dei furti in genere, nei confronti del quale continua a restare elevata la soglia dell’attenzione, si è registrata una soddisfacente flessione (19,2% in città e 12,7% in provincia) che ha anche interessato quelli in abitazione ( con una flessione del 28,6% in città e del 5,4% in provincia).
Tale confortante risultato è indubbiamente frutto della costante attività oltre che di contrasto, anche di prevenzione e controllo del territorio, svolta dall’UPGSP e dai Commissariati (basti pensare al numero dei controlli e delle persone identificate in strada incrementati del 57%) e che ha portato a più che raddoppiare ( da 101 a 220) i provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio adottati nei confronti di persone sospette che non avevano titolo per trattenersi con giustificate ragioni nel territorio della provincia, attività che, con la medesima determinazione e la stessa tenacia, deve proseguire anche in futuro.

ATTENZIONE ALTA SULLE MAFIE | Proseguendo il Questore ha poi sottolineato l’esigenza di mantenere sempre elevata l’attenzione sui fenomeni di criminalità organizzata, colpendoli nei punti nevralgici, ove possibile ricorrendo a misure di contrasto mirate, quale il sequestro patrimoniale antimafia che costituisce lo strumento più efficace di contrasto a tale fenomeno delinquenziale, come già accaduto con successo nel decorso mese di marzo.

I RINGRAZIAMENTI ALLA SQUADRA MOBILE E AL PERSONALE | Ha quindi elogiato il lavoro svolto dalla Squadra Mobile che, anche di recente, ha conseguito importanti risultati soprattutto nelle lotta al fenomeno degli stupefacenti. A chiusura del suo intervento il Questore ha inteso dunque ringraziare tutto il personale, della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’interno per l’impegno profuso durante l’anno ed i risultati conseguiti, la locale Sezione ANP.S e le OO.SS. per l’attività svolta e la collaborazione costante , rivolgendo un sentito pensiero ai caduti della Polizia ed ai loro famigliari presenti.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di alcuni attestati di merito al personale che si è distinto per meriti di servizio: tra questi l’attribuzione di un encomio a personale della Squadra Mobile per l’attività prestata in occasione dell’arresto nell’agosto 2011 di un uomo resosi responsabile dell’uccisione della moglie a Cervinara.