Avellino | In risposta ad alcune notizie apparse negli ultimi giorni
Seguito l'ordine di classifica delle graduatorie degli aventi dirittto
AVELLINO | In relazione ad alcune notizie apparse negli ultimi giorni, in merito a presunte irregolarità nel procedimento di assegnazione di alloggi comunali a cittadini aventi diritto, appare necessario effettuare alcune precisazioni, al fine di dileguare ogni possibile illazione al riguardo.
MODALITÀ ASSEGNAZIONE ALLOGGI | Il competente settore municipale, proseguendo il lavoro intrapreso nei mesi scorsi di razionalizzazione della gestione immobiliare del patrimonio comunale, secondo precisi e decisi indirizzi dell’amministrazione comunale, ha verificato l’aggiornamento delle relative graduatorie e provveduto all’assegnazione a favore di coloro che si sono utilmente classificati, seguendo, rigorosamente, l’ordine di classifica, degli alloggi che si sono resi, nel frattempo, disponibili. Ciò, sia al fine di soddisfare le legittime aspettative dei richiedenti di avere un alloggio, sia di evitare che gli immobili vuoti potessero essere abusivamente occupati da soggetti non legittimati, nei cui confronti si sarebbe, poi, dovuto procedere con azioni di sgombero, tanto difficoltose e complesse, quanto onerose per il Comune.
PRIORITÀ CITTADINI SGOMBERATI | Si è dato, inoltre, attuazione alla deliberazione commissariale con la quale, nell’assicurare il ricovero dei cittadini sgomberati anni or sono dallo stabile comunale di via Francesco Tedesco, divenuto inagibile e in corso di ristrutturazione, secondo quanto all’epoca stabilito, si è inteso dare priorità agli stessi nell’assegnazione di alloggi comunali resisi disponibili, al fine di ridurre e progressivamente eliminare i maggiori oneri scaturiti a carico del bilancio dell’ente,.
NESSUNA INTERFERENZA CON LE CAMPAGNE ELETTORALI | Pertanto, nessuna interferenza può essere ipotizzata tra la campagna elettorale in corso e la suddetta attività amministrativa, che non può, assolutamente, essere interpretata come tesa a favorire o sfavorire qualsivoglia candidato.
Né, d’altra parte, si può chiedere agli uffici municipali di disattendere i propri compiti istituzionali durante il periodo elettorale, per il mero timore che ci possano essere delle ingiustificate ed ingiustificabili strumentalizzazioni politiche.
PUBBLICITÀ ATTI AMMINISTRATIVI | D’altra parte, la pubblicità degli atti amministrativi assicura sufficienti condizioni di verifica della legittimità dell’azione amministrativa da parte degli uffici municipali, unitamente alla presumibile legittima vigilanza dei possibili contro interessati.
Sabato 25 maggio 2013