Avellino | il candidato a sindaco preziosi attacca il suo sfidante
Per il manager dell'Air dietro gli accordi programmatici a favore del centrosinistra ci sono i poteri economicamente forti della città
AVELLINO | «Non mi meraviglia per niente il fatto che, dopo quello di Gianluca Festa, il mio sfidante incassi anche il sostegno dell’onorevole D’Agostino che ha dichiarato la sua intenzione di appoggiare la candidatura di Foti. Si tratta di una scelta di conservazione.
FOTI RAPPRESENTA IL PASSATO | Per un movimento, come quello dell’onorevole D’Agostino, che dice di fare del rinnovamento la sua linea guida, scegliere Foti significa scegliere la continuità politica ed amministrativa in città. A questo punto, va detto, il cerchio si chiude. E Foti, più che candidarsi a sindaco di una città capoluogo, mi pare stia realizzando le fondamenta, è il caso di dirlo, per continuare ad essere il rappresentante di una, ed una sola, categoria imprenditoriale di Avellino». È quanto sostiene Costantino Preziosi, candidato sindaco di Avellino impegnato nel ballottaggio del 9 e 10 giugno prossimi.
PIANO URBANISTICO E NUOVE SPECULAZIONI | «La stagione degli accordi programmatici tutti appannaggio di Foti – continua Preziosi – mi fanno pensare al capolavoro cinematografico di Rosi, ad un disegno nemmeno così occulto che vede la regia nei poteri economicamente forti di questa città. È evidente che il loro interesse sta tutto nelle pieghe del piano urbanistico di Avellino del quale il candidato Foti ha già espressamente dichiarato di voler rivederne i vincoli, di fatto aprendo il varco a nuove speculazioni a danno della parte pubblica del piano urbanistico stesso».
Mercoledì 5 giugno 2013