Avellino | questa sera all'Auditorium del Conservatorio Cimarosa

Chiude International Campus Musica Erasmus

Attesa per concerto finale di solisti e orchestra

Nuove date invece per «Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione»

International Campus Musica Erasmus
International Campus Musica Erasmus

AVELLINO | Sabato 15 giugno 201, alle ore 20 nell’Auditorium del Conservatorio Cimarosa di via Circumvallazione, la chiusura del «I International Campus Musica Erasmus» avverrà con un concerto per solisti e orchestra. Il corso, tenuto da Patrizia Maggio, Pietro Calzolari, Simone Basso e Danilo Squitieri, si è svolto nel convento delle Suore Benedettine di Mercogliano e vi hanno aderito oltre ai componenti dell’Orchestra Giovanile del Conservatorio, anche uno studente dal Conservatorio di Stoccolma e cinque del Conservatorio di Malaga. E proprio qui prossimamente si svolgerà un concerto con la stessa formazione che ha seguito il corso e con lo stesso programma studiato ad Avellino.

IL CIMAROSA SI APRE ALL’EUROPA | Le attività di scambio promosse dal programma Erasmus dall’Istituzione di alta formazione musicale avellinese arricchiscono di esperienza allievi e docenti dando alla didattica praticata una dimensione europea in accordo con il linguaggio internazionale che la musica usa da sempre.

GLI ALTRI CONCERTI IN PROGRAMMA | Ma nel frattempo la rassegna «Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione» continua. Oltre al concerto di oggi alle 19,30 nella Chiesa di San Generoso, che concluderà il discorso su Beethoven, la settimana prossima sarà la volta di «La musica cameristica del Settecento napoletano» martedì 18 sempre alle 19,30 nella Chiesa di San Generoso. Nicola Fiorenza, Angelo Ragazzi, Salvatore Lanzetti, Leonardo Leo, Vincenzo Orgitano, Nicola A. Porpora i compositori presentati nella serata da Mario Dell’Angelo e Antonella Forino (violini), Antonio Colonna (violoncello) e Lilly Carafa (clavicembalo). A realizzare le partiture del basso continuo per il concerto è stato Aldo Cusano. Il basso continuo era il sostegno armonico di una composizione musicale, in particolare nel periodo barocco e, solitamente, era suonato da uno strumento ad arco, accompagnato da un clavicembalo che permetteva di usare gli accordi e quindi di dare un effetto polifonico alla melodia.

Sabato 15 giugno 2013