Ariano Irpino | piano industriale sui trasporti pubblici locali

Amu, sì ad affidamento parcheggi «in house»

Il 20 maggio Consiglio per approvazione dell'esercizio finanziario 2012

La seduta del Consiglio comunale
La seduta del Consiglio comunale

ARIANO IRPINO | Il presidente del Consiglio comunale di Ariano Irpino, Gaetano Grasso, ha convocato una nuova seduta del civico consesso per l'approvazione del «Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2012». Si tratta di una seduta ordinaria prevista per lunedì 20 maggio alle 17, in prima convocazione e per martedì 21 maggio, sempre alle 17, in seconda.

NODO AMU E PARCHEGGI IN HOUSE | Intanto martedì 30 aprile il consiglio comunale si è ampiamente occupato, in una seduta monotematica della situazione «Amu», l'azienda di mobilità ufitana e più nel dettaglio del Piano industriale sui trasporti pubblici locali e della gestione dei parcheggi coperti e a raso. Il consiglio ha deliberato all'unanimità di dare indirizzi alla Giunta al fine di affidare «in house» la gestione dei parcheggi.

I RAPPRESENTANTI DI SETTORE | Il consesso si è svolto con la partecipazione attiva del presidente del Cda dell'Amu, Vincenzo Cavalli, con la presenza, tra il pubblico, dei lavoratori dell'Amu, del Direttore d'esercizio, Gerardo Caccese, e del consulente Antonio Fioriello.

SVOLTA CON IL PIANO PROVINCIALE TRASPORTI | L'Assessore ai Trasporti, Luciano Leone, oltre ad illustrare il Piano industriale dell'Amu che prevede la razionalizzazione del servizio al fine di preservare le sorti dell'azienda, dei lavoratori e mantenere un servizio il più efficiente possibile per i cittadini, si è detto soddisfatto per l'approvazione, con delibera n° 71 del 9 aprile, del Piano Provinciale dei trasporti, lungamente atteso. «Dopo tanti solleciti- ha affermato Leone - abbiamo in mano, finalmente, uno strumento che getta le basi per una discussione reale ed anche per una contrattazione, che inserisce Ariano nella macro area n° 5 e ci riconosce 270mila km di servizi urbani. Allo stesso modo attraverso il Piano industriale, redatto dal Cda dell'Amu che ringrazio per l'attivismo, abbiamo l'occasione per poter rilanciare un discorso basato sull'unità d'intenti di Amministrazione, Cda Amu e dipendenti al fine di superare questo momento difficile».

AZZERARE LE PERDITE | L'obiettivo è quello di azzerare la perdita dell'Amu che, da consuntivo è pari a 165 mila euro, sia attraverso la razionalizzazione del servizio immaginata nel Piano industriale, sia attraverso la gestione dei parcheggi. L'Assessore ha anche proposto un tavolo di concertazione con l'Assessore regionale Vetrella.

REGRESSIONE DEL DEBITO | Il sindaco, Antonio Mainiero, in un momento di sintesi sulla lunga e ampia discussione ha evidenziato come, nonostante tutto, l'Azienda stia vivendo «un'inversione di tendenza, registrando una regressione del debito, grazie ad uno sforzo economico dell'Amministrazione e all'oculatezza del Cda e dei dipendenti. Non per questo possiamo immaginare un futuro del tutto roseo, vista quella che è la tendenza generale di operare tagli sui servizi, ma neanche si può parlare di una situazione disastrosa».

GLI INTERVENTI | Da registrare gli interventi del Consigliere Antonio Ninfadoro, che ha illustrato il lavoro svolto dalla Commissione Affari istituzionali sull'argomento, insistendo sul rispetto dei servizi minimi essenziali; del Consigliere Pasqualino Santoro che ha sottolineato come il cittadino debba essere sempre al centro e quindi l'erogazione del servizio debba essere la priorità; del Consigliere Benvenuto De Pasquale che si è soffermato sull'affidamento in house e su una più ampia gestione dei servizi da parte dell'azienda di trasporti urbana; dell'Assessore Giuliana Franciosa che ha fornito un'informativa sui lavori presso i parcheggi coperti; del Consigliere Gaetano Bevere che ha proposto un consorzio tra comuni per il trasporto; del Consigliere Carmine Grasso che ha espresso soddisfazione nel prendere atto dei risultati raggiunti, complimentandosi con il Cda dell'Amu e con l'Assessore Leone; e del Consigliere Giovanni La Vita che, nel corso della seduta, ha svolto il ruolo di presidente, invitano spesso l'assise all'unità d'intenti e spronando anche una riflessione sull'indirizzo del servizio associato.

Venerdì 3 maggio 2013