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AVELLINO | L’attrito è cominciato con una strategia elettorale non condivisa. Per tempo il Circolo Foa aveva espresso la propria contrarietà alle scelte di alleanze fatte dal Pd prima del voto, ritenendo sbagliata la sottovalutazione di particolari liste. E i risultati delle urne sembrano dare ragione della previsione poco felice. «Il risultato del primo turno delle amministrative – scrive in una nota il Coordinamento del Circolo PD Vittorio Foa - rende giustizia alla bontà delle nostre posizioni che, per tempo, avevamo denunciato la fragilità della coalizione e previsto i risultati della lista «Davvero» e di «Sel», che molti davano come marginali».
SCELTA DI RESPONSABILITÀ | Ma ora che il ballottaggio è vicino non c’è più spazio per le polemiche, bisogna fare scelte responsabili: «Il primo obiettivo è evitare di consegnare la città alla destra e per questo scopo il circolo lavorerà. Noi riteniamo che Foti potrà vincere facendo scelte forti e coraggiose, che siano in grado di allargare la piattaforma della coalizione al centrosinistra intero e di andare oltre, attraendo, in particolare, il voto degli scontenti».
RIMARCARE LE DIFFERENZE CON L'UDC| «Per queste ragioni – conclude la nota -, pur ribadendo tutte le nostre riserve e contrarietà per come il Pd ha scelto di giocarsi la partita, suggeriamo a Foti di assumere su di sé il peso della responsabilità di fare appello, anche per l’esperienza di governo, ad energie che sappiano parlare alla città che pensa, alla città che lavora per il riscatto civile e sociale della propria comunità. Foti deve, e siamo certi che lo farà, assolutamente marcare la differenza rispetto al candidato dell’Udc; questa è la strada che può condurlo alla vittoria».
Sabato 1 giugno 2013
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