Redazione Online
CONZA DELLA CAMPANIA | Si è celebrata a Conza della Campania, la giornata mondiale del migrante e del rifugiato, per iniziativa organizzata della Cgil di Avellino e del Comune altirpino. Nel corso della cerimonia, che ha visto la partecipazione del segretario provinciale della Cgil di Avellino, Vincenzo Petruzziello, del sindaco di Conza, Vito Cappiello, del responsabile Ufficio immigrati della Cgil Campania, Jamal Quaddorah e di Luana Evangelista del Pd in rappresentanza dell’onorevole Valentina Paris, è stata data lettura della comunicazione inviata dalla presidente della Camera dei Deputati, onorevole Laura Boldrini, che è stata informata dell’iniziativa dall’onorevole Paris ed ha voluto attestare partecipazione e vicinanza al tema sviluppato nel corso dell’incontro.
IL MESSAGGIO DELLA BOLDRINI | Nel suo messaggio, la presidente della Camera dei Deputati, ha sottolineato l’importanza delle iniziative volte ad accrescere la cultura dell’accoglienza, ad esaltare i valori della solidarietà ed il riconoscimento dei diritti umani. Boldrini ha rimarcato l’impegno affinché si faccia luce sulle molte guerre dimenticate in tutto il mondo, che costituiscono il motivo principale della fuga di tanti cittadini. «É di questi giorni – ha scritto la presidente Boldrini – l’approvazione da parte del Parlamento Europeo, di un importante progetto di riforma del sistema comune di asilo, un progetto che accoglie le richieste avanzate da tante associazioni ed organizzazioni negli ultimi anni affinché si giunga ad un sistema di asilo europeo che garantisca standard alti in tutti i paesi dell’Unione».
LA POLITICA DELL’ACCOGLIENZA | La Cgil ha apprezzato la partecipazione della Presidente della Camera dei Deputati ed ha rinnovato l’impegno a verificare le condizioni di accoglienza in Provincia di Avellino ed a mettere in atto azioni di sensibilizzazione volte una politica di accoglienza come elemento distintivo dell’Irpinia, nei confronti di profughi e rifugiati.
L’EFFICIENZA DEL CENTRO | «Partendo dall’esperienza di Conza della Campania, dove ormai da sei anni è attivo il centro di accoglienza per rifugiati, che opera per l’ospitalità e l’integrazione di cittadini stranieri fuggiti dalla loro patria, per allontanare stenti, guerre, carestie – dice il segretario Vincenzo Petruzziello - ci impegneremo affinché questa esperienza possa essere esportata in altri centri irpini, per favorire una cultura della solidarietà, della fratellanza, del comune vivere civile. Il primo interessamento concreto sarà quello presso la Regione Campania ed il Ministero affinché il centro di Conza della Campania venga rifinanziato a copertura dei costi necessari all’accoglienza. Una gestione – continua Petruzziello – efficiente, ispirata a veri principii di integrazione razziale e culturale, molto distante dalle metodologie recentemente adottate dalla Regione e dalla Protezione Civile per fronteggiare l’emergenza profughi, che ha determinato l’isolamento presso le strutture alberghiere di tutta la Regione, con una spesa complessiva che ha superato i 50 milioni di euro (4 per l’Irpinia), senza avare determinato alcuna condizione di integrazione nelle comunità ospitanti».
Giovedì 20 giugno 2013
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