Redazione Online
AVELLINO | Soddisfazione da parte dei comitati Renzi di Avellino per l’elezione di Paolo Foti alla carica di primo cittadino di Avellino. La componente renziana del Pd aveva da subito riconosciuto il proprio appoggio al neo sindaco. Prima non presentando un proprio candidato, alla vigilia delle primarie annullate; e poi riconoscendogli fiducia e supporto convinto soprattutto in seguito alla scelta fatta da Paolo Foti di accogliere le proposte avanzate dai comitati Renzi, come ad esempio, l’impegno per un rapporto diretto con Bruxelles e la prospettiva del sindaco di Avellino come il sindaco dell’Irpinia.
DUE PROPOSTE DI CITTÀ | «Mi è dispiaciuto come troppo frettolosamente la stampa, sia nazionale che locale, abbia liquidato il ballottaggio con i candidati Paolo Foti e Dino Preziosi come uno scontro tra De Mita e Mancino - afferma Luigi Famiglietti, deputato renziano del Partito Democratico - c’è stato un confronto tra due proposte di città ed ha vinto la visione del futuro di Avellino espressa da Paolo Foti».
CONFRONTO COMPOSTO | Il deputato democratico si complimenta per la «Compostezza del confronto e del dibattito tra i due candidati; inoltre bisogna dare atto a Costantino Preziosi di essersi rivelato un valore aggiunto per l’Udc, portando il suo partito ben oltre le più rosee aspettative - conclude Famiglietti - come è da sottolineare l’appoggio corale garantito dal Pd a Foti e alla sua idea di città»
Martedì 11 giugno 2013
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