Redazione Online
AVELLINO | Sono stati ricevuti oggi dal Prefetto Umberto Guidato, al termine della manifestazione indetta a livello regionale dalle Organizzazioni Sindacali Cgil,Cisl,Uil, i rappresentanti dei lavoratori del comparto sanitario che, con tale protesta,hanno inteso portare all’attenzione degli organi competenti le problematiche che riguardano la sanità campana.
MENO SERVIZI | Al Prefetto sono state rappresentate le motivazioni della protesta riconducibili alle conseguenze derivanti dall’attuazione del Piano di Rientro Sanitario e dal processo di riorganizzazione della rete ospedaliera in termini di abbassamento dei livelli essenziali di assistenza per i cittadini e di un insostenibile allungamento delle liste di attesa per i ricoveri.
RIAPERTURA CONFRONTO IN REGIONE | Al riguardo, è stata chiesta la riapertura di un confronto a livello regionale e locale sul piano di gestione della rete ospedaliera e dell’emergenza sanitaria oltre che sull’organizzazione del lavoro nel suo complesso che, in particolare in ambito provinciale, si possa tradurre in un maggiore coinvolgimento, da parte della Direzione dell’Asl di Avellino e dell’Azienda Ospedaliera Moscati, delle organizzazioni rappresentative dei lavoratori sulla definizione delle progettualità riguardanti l’utilizzo del personale così che possa essere assicurato un servizio di maggiore qualità per i cittadini.
LE RASSICURAZIONI | Il Prefetto ha assicurato che tali problematiche saranno sottoposte all’attenzione dei competenti organi regionali e provinciali affinché le esigenze dell’organizzazione di un settore così delicato quale quello sanitario possano conciliarsi con le istanze dei lavoratori.
Sabato 27 aprile 2013
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