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AVELLINO - Gremita l’ex chiesa di San Francesco di Borgo Ferrovia per il tour delle «Idee in movimento» di Paolo Foti. Sono tanti i cittadini che hanno accolto il candidato sindaco del centrosinistra, attenti ad ascoltare le proposte per il rilancio della città e per il futuro di Avellino.
RILANCIARE BORGO FERROVIA | «Questo quartiere mi è particolarmente caro – esordisce Foti – perché ho sempre considerato che questa parte della città ha ricevuto molto poco pur avendo dato tanto in termini di consensi che pure sono stati tributati a diversi rappresentanti istituzionali. In tal senso è giusto rilanciare il nucleo industriale della zona e il ruolo della stazione ferroviaria di Avellino. Questi saranno impegni concreti e obiettivi da realizzare per la prossima amministrazione comunale».
COMUNITÀ ANDATA IN PEZZI | Foti insiste sul valore della partecipazione attiva dei cittadini: «Dobbiamo rimettere insieme una comunità andata in pezzi, per questo avremo bisogno della collaborazione di tutti gli avellinesi. Solo così potremo guardare con ottimismo al futuro. Quando parlo di città europea – prosegue il candidato sindaco del centrosinistra – è perché so che questa è l’unica prospettiva per Avellino che dovrà guardare con attenzione alla prossima agenda europea, ai fondi comunitari 2014-2020, per ritornare ad essere vero capoluogo dell’Irpinia».
DIALOGO CON LA REGIONE | Poi Foti lancia un messaggio all’amministrazione regionale: «Io guarderò al governatore della Campania come un interlocutore con cui poter dialogare e non come un nemico, ma pretenderò rispetto reciproco per le nostre prerogative di sviluppo. Utilizzando le parole di Manlio Rossi-Doria, Avellino non può più accontentarsi dell’economia dell’osso».
BONIFICA EX ISOCHIMICA | Sentito il passaggio sull’ex Isochimica: «É uno scandalo nazionale a cui dobbiamo assolutamente rimediare. Questo luogo deve essere restituito alla città pensando a un rilancio concreto dell’area, alla sua piena fruibilità e alla vita produttiva».
VENTO FAVOREVOLE | Foti si sofferma sulle questioni dell’urbanistica, delle politiche sociali parlando di giovani e fasce deboli, dell’ammodernamento della macchina comunale e infine conclude: «Molti amici percepiscono un vento favorevole, finora abbiamo fatto un ottimo lavoro raggiungendo tutti i cittadini di Avellino, nei quartieri e nelle contrade. Raddoppiamo, triplichiamo il nostro sforzo in questi ultimi giorni di campagna elettorale. Resto convinto che gli avellinesi sapranno scegliere il meglio per il loro futuro».
Giovedì 6 giugno 2013
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