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AVELLINO | Un’opera in legno, con tecnica in bassorilievo con patina oro-bronzo, raffigurante una «Famiglia unita in preghiera dinanzi a San Matteo» è stato il simbolo che il Maestro Raffaele Della Pia, artista di Ospedaletto d’Alpinolo, ha voluto immortalare nell’opera scultorea che il giorno 19 aprile è stata scoperta presso la Caserma del Comando Provinciale la Guardia di Finanza di Avellino.
IL DONO | L’opera, donata al Comando Generale del Corpo, è stata inaugurata alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo, presente nel capoluogo irpino per la cerimonia della cittadinanza onoraria conferitagli dall’amministrazione comunale di Avellino.
LA CERIMONIA | Hanno presenziato all’evento il Generale di Corpo d’Armata Domenico Achille, Comandante Interregionale dell'Italia Meridionale, il Generale di Divisione Nunzio Antonio Ferla, Comandante Regionale Campania, il Colonnello Costantino Catalano, Comandante Provinciale di Avellino, un'aliquota di personale dei comandi irpini, nonché una rappresentanza dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia.
Il Comandante Generale, nell’occasione, ha espresso parole di gratitudine e ringraziamento nei confronti dell’artista per la bella opera realizzata e donata alle Fiamme Gialle.
L’ARTISTA | Il maestro Raffaele della Pia nasce a Summonte il 16 gennaio 1957 e, dopo gli studi scolastici, inizia il suo percorso artistico verso la metà degli anni settanta e dopo un periodo da autodidatta si specializza nella tecnica sia della pittura che del bassorilievo, sotto la guida di un noto maestro della pittura figurativa il salernitano Alfonso Grassi.
POETA DEL LEGNO | Il Della Pia, che si è sempre contraddistinto per la naturalezza e la spontaneità della sue opere, può essere definito il «poeta del legno», poiché le stesse sembrano scritte con lo scalpello. L’artista nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali si annoverano: Cavaliere dell’Accademia internazionale di scienze, lettere, arti, spettacolo e artigianato – città di Boretto; Diploma accademico di merito, dell’Accademia Internazionale di belle arti, lettere e scienze di Salerno; membro dell’Accademia di Paestum.
Le opere del maestro, che racchiudono personaggi sempre più profondi rispetto ad una semplice immagine, risultano molto apprezzate, ed oggetto di recensioni da parte della stampa locale («Il Mattino» di Napoli e della rivista settimanale «Cronache meridionali») nonché della rivista «Il Carabiniere».
PAPA WOJTYLA | Molte sue opere sono risultate oggetto di donazione ad istituti religiosi e pubblici, tra i quali, si annoverano le sculture lignee donate dall’artista a Papa Wojtyla (raffigurante la madonna di Montevergine), a Papa Benedetto XVI, il quale ne ha ricevute in dono ben due, una raffigurante l’immagine di San Pio (attualmente custodita nei musei vaticani) e la «Virgo Fidelis», la cui scultura originale si trova nella cappella del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Martedì 23 aprile 2013
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