Redazione Online
ALTAVILLA | Un misto di rabbia e di stanchezza nelle parole di Gerardo Santoli presidente di Confimprenditori e responsabile provinciale di Eurocoltivatori. «La morte del giovane trattorista di Altavilla ci lascia senza parole, per noi è una doppia sconfitta, si perde una giovane vita e sembra quasi che il nostro lavoro, i nostri sforzi e sacrifici siano veramente inutili – afferma Santoli - Siamo stati in questi mesi insieme agli organi ispettivi impegnati in tutta l’Irpinia e non solo in una campagna di sensibilizzazione proprio sull’utilizzo dei trattori, l’affluenza ai nostri incontri è stata massiccia, sembrava che qualcosa potesse cambiare, poi notizie del genere ti stravolgono. È dura ora trovare la forza per ricominciare, ma bisogna farlo. La verità è che il parco macchine a disposizione, soprattutto tra coloro che non sono agricoltori di professione ma solo per hobby, è spesso vecchio e non a norma ed è proprio in questi casi che siamo costretti a registrare il maggior numero di infortuni. Alla famiglia del giovane Angelo le nostre più sentite condoglianze».
Venerdì 26 aprile 2013
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